STEP#02 - Le cose
LA 'NDUJA
Spilinga è un centro noto in tutta la Calabria, e anche in gran parte d'Italia, per la produzione di un particolare insaccato: la 'nduja. Il nome deriva dal francese andouille, che vuol dire salsiccia. Secondo alcuni potrebbe risalire al tempo della dominazione spagnola, secondo altri al periodo napoleonico.
Certamente la 'nduja è legata alla tradizione culinaria dei contadini dell'area del monte Poro che la realizzavano con le parti più povere del suino, è infatti preparata con le parti grasse del maiale e tanto peperoncino. Il modo migliore per appezzarla è sicuramente spalmata sul pane, anche se i calabresi in cucina la utilizzano in tantissimi piatti, come per esempio sulla pizza o per insaporire i sughi.
Ogni anno, l'8 Agosto, a Spilinga si svolge la sagra della 'nduja, una serata all'insegna della musica e del cibo dove è possibile gustare la 'nduja in tantissime diverse pietanze, questo evento richiama ogni anno migliaia di persone e turisti da ogni parte della regione e non solo.
IL PECORINO DEL PORO
Il pecorino del Poro è un formaggio grasso che viene prodotto con latte di pecora dei diversi allevatori del Monte Poro, è un formaggio che può essere consumato giovane o stagionato: se affinato per un lungo periodo si presenta con crosta più spessa da colore giallo, quasi arancione, e dalla pasta paglierina.
Esiste anche una variante, nella quale viene aggiunto peperoncino per rendere il sapore ancora più deciso.
Spilinga è un centro noto in tutta la Calabria, e anche in gran parte d'Italia, per la produzione di un particolare insaccato: la 'nduja. Il nome deriva dal francese andouille, che vuol dire salsiccia. Secondo alcuni potrebbe risalire al tempo della dominazione spagnola, secondo altri al periodo napoleonico.
Certamente la 'nduja è legata alla tradizione culinaria dei contadini dell'area del monte Poro che la realizzavano con le parti più povere del suino, è infatti preparata con le parti grasse del maiale e tanto peperoncino. Il modo migliore per appezzarla è sicuramente spalmata sul pane, anche se i calabresi in cucina la utilizzano in tantissimi piatti, come per esempio sulla pizza o per insaporire i sughi.
Ogni anno, l'8 Agosto, a Spilinga si svolge la sagra della 'nduja, una serata all'insegna della musica e del cibo dove è possibile gustare la 'nduja in tantissime diverse pietanze, questo evento richiama ogni anno migliaia di persone e turisti da ogni parte della regione e non solo.
IL PECORINO DEL PORO
Il pecorino del Poro è un formaggio grasso che viene prodotto con latte di pecora dei diversi allevatori del Monte Poro, è un formaggio che può essere consumato giovane o stagionato: se affinato per un lungo periodo si presenta con crosta più spessa da colore giallo, quasi arancione, e dalla pasta paglierina.
Esiste anche una variante, nella quale viene aggiunto peperoncino per rendere il sapore ancora più deciso.
SCALDA 'NDUJA
Dalle mani degli artigiani locali e dalla lavorazione della terracotta prende forma lo scalda 'nduja, indispensabile per chi vuole gustare al meglio il famoso insaccato. E' sufficiente accendere la piccola candela e porla all’interno del maialino. Così posizionato, il lumino restituisce il giusto calore alla porzione di ‘nduja, che deve essere sistemata nel piattino soprastante di modo che possa sciogliersi e acquistare la giusta consistenza per essere spalmata al meglio su fette di pane, fresco o tostato, e crostini.
A FASCEDA
A fasceda è un oggetto che viene realizzato con giunco selvatico non spinoso, seccato e poi tenuto un giorno a bagno nell'acqua per renderlo più tenero per la lavorazione.
SANTINO DELLA MADONNA DELLA FONTANA
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